
Paul Harding, pseudonimo di Paul C. Harding, offre attraverso questo buon giallo, uno sguardo sulla Londra medievale, uno città sporca e crudele dove già fermentano le successive rivolte contadine (uno degli istigatori, John Ball, appare anche nel libro) e dove il Crimine agisce per i più svariati motivi, dalla vendetta al puro desiderio di violenza. L'intreccio è ben fatto dall'autore, tra strani disegni e oggetti che rimandano alla setta araba del Vecchio della Montagna, anche se il lettore abituato ai gialli sospetterà l'identità dell'assassino fin dalla metà del libro, senza tuttavia esserne certo.
VOTO: 9