sabato 10 marzo 2012

Dove sono cavallo e cavaliere? Dov'è il corno dal suono violento?
Dove sono l'elmo e lo scudiere, e la fulgida capigliatura al vento?
Dov'è la mano sull'arpa, e il rosso fuoco ardente?
Dov'è primavera e la messe, e il biondo grano crescente?
Son passati come pioggia sulla montagna, come raffico di vento in
                                                                                              campagna;
I giorni scompaiono a ovest, dietro i colli che un mare d'ombra bagna.
Chi riunirà il fumo del legno morto incandescente?
Chi tornerà dal Mare e potrà mirare il tempo lungo e fuggente?


Da Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien

1 commento:

  1. Mio Dio quante giornate trascorse, ore interminabili, sogni e letture, in compagnia dell'anello, del suo signore! Sono cresciuto all'ombra del monte Fato, con l'umana speranza che l'aello anche nella mia vita potesse essere distrutto per sempre.
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    Vita lunga e prospera.

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