giovedì 28 novembre 2013

Letto per voi!

Ciao a tutti! Oggi vi proporrò tre libri di meno di 300 pagine con la trama, e quello che più verrà votato nei commenti sarà letto entro una settimana e recensito giovedì prossimo! Avete fino alla mezzanotte di oggi per votare.

Oggi vi propongo tre libri che spaziano tra il giallo, il noir e l'horror...

I racconti del terrore di Edgar Allan Poe

Una lenta, inesorabile discesa verso spaventosi deliri d'incubo e allucinanti ossessioni oniriche, un viaggio denso di inquietanti emozioni nel regno oscuro della paura, dell'arcano, del macabro e della follia. Da "Il gatto nero" a "Il pozzo e il pendolo", da "Il cuore rivelatore" a "La caduta della Casa Usher", l'universo gotico dello scrittore statunitense è una sorta di grande metafora degli angoli oscuri della psiche umana, delle contraddizioni, delle ambiguità della condizione esistenziale; è l'emergere di un inconscio che si insinua a poco a poco nel reale, fino a fagocitarlo completamente.





Un po' più in là sulla destra di Fred Vargas

Mentre è in appostamento su una panchina Louis Kehlweiler, detto il Tedesco, trova per terra un frammento di osso umano. Una traccia perduta dentro la città. All'apparenza ormai definitivamente. Eppure Kehlweiler la segue, con i suoi due aiutanti, Marc e Mathias. La segue con ostinazione e ossessione fino ad arrivare in un piccolo villaggio della Bretagna. Qui trova un collezionista di macchine per scrivere, fanatico di qualsiasi meccanismo ben oliato, un sindaco pavido e untuoso che non vuole problemi, un losco individuo ferocemente razzista, pronto a tutto pur di diventare sindaco lui. Con la pazienza e la fredda ferocia dell'indagatore, Kehlweiler toglie la maschera a tutti e ricostruisce la storia, le sue follie, le sue mostruosità. Inseguendo le tracce.




Dopotutto di Elias Mandreu

Agosto 2008. Durante un’escursione in mountain bike per le vette del Gennargentu, Andrea, squattrinato praticante legale nella non lontana cittadina, s’imbatte in una ragazza francese ferita a morte, abbandonata dentro la sua macchina in fondo a una scarpata. Prima di morire, la giovane riesce a consegnare un vecchio ritaglio di giornale al suo soccorritore. La breve cronaca dice di strani fatti accaduti durante un Ferragosto molti anni prima a Fraus, il paese da cui proviene la famiglia di Andrea. Scosso per l’accaduto e impressionato da una coincidenza cui non sa dare un senso, il quasi-avvocato intraprende un’inchiesta fai da te, senza poter immaginare a cosa sta per andare incontro. Perché la storia non inizia né finisce in quella serata di festeggiamenti del 1984 dove Celestino Lilliu, ruspante sindaco di Fraus, ha un malore, vaneggia e si mette a parlare d’un tratto in perfetto francese. La storia è una matassa di tempi e geografie, avviluppata intorno alle segrete sperimentazioni di una grossa multinazionale farmaceutica su una sostanza – la Psicocronina – che pare in grado d’intervenire sulla posizione nel tempo e nello spazio di chi la assume. E se l’enigma di Celestino Lilliu incrociasse le origini misteriose di Juan Perón o la verità sulla sorte di Elvis Presley, oppure i fatti controversi della battaglia di Waterloo? La Sardegna diviene così territorio di scorribande sopra icone pop e leggende metropolitane, crocevia di piccola e Grande Storia, fra millanterie e identità smarrite nello spazio/tempo; dentro un racconto pieno di scoperte e un triplo, sorprendente finale.

Ecco qui, spero che la scelta vi piaccia. Aspetto i vostri commenti!! :D A domani.

2 commenti: